FAQs

Frequently Asked Questions

La tecnologia UltraClean UHP impiega solo acqua, in maniera estremamente tecnologica, per la pulizia e la preparazione accurata delle superfici.
La tecnologia risulta molto versatile per la possibilità di rimuovere in maniera estremamente veloce e profonda ricoperture tecniche o protettive di qualsiasi tipo, depositi anche molto aggrappati e stratificati, ossidi e materiali ad elevato spessore.
La pulizia e la rimozione avviene lasciando perfettamente intatto il profilo originale della superficie trattata. La superficie non viene inoltre sottoposta a nessuno stress chimico o termico. Nel processo non vi è nessuna emissione di polvere o gas.
L’utilizzo di tale tecnologia consente sia operazioni di pulizia in manuale o con utensili automatici all’interno di macchine dedicate con differenti gradi di automazione (2-3 assi controllati o robot antropomorfi)..

– La tecnologia FineJets utilizzata per gli utensili manuali o automatici di pulizia, fraziona in una pluralità di getti ad altissima energia cinetica e massa esigua la forza di impatto necessaria per il processo.
Ugelli con orifizi estremamente piccoli, anche dell’ordine di 0.08 mm, consentono velocità supersoniche dell’acqua (a 2300 bar la velocità dell’acqua è pari a 2,5 volte quella del suono). Quantità molto limitate di acqua sono normalmente sufficienti per una buona efficienza.
– L’alloggiamento degli ugelli avviene su teste rotanti che differiscono per diametro di impronta e numero di jet. Il montaggio prevede inoltre inclinazioni specifiche per ogni jet e rotazioni su orbite differenti.
– La rotazione viene assicurata da motori pneumatici ad alta coppia integrati negli utensili con i quali è possibile selezionare la corretta velocità in funzione del processo.
– Tale insieme produce un impronta circolare ad altissima pressione ed elevata velocità di rotazione, che con angoli variabili consente di scalzare e rimuovere efficacemente ricoperture o residui di processo.

La tecnologia ad acqua UHP offre molti benefici rispetto ai processi convenzionali di rimozione e ripristino superfici.
Prima di tutto, l’uso di sola acqua rappresenta una scelta estremamente ecologica, ecocompatibile e massimamente rispettosa dell’ambiente.
Le possibilità di utilizzo della tecnologia UHP con impiego di sola acqua sono innumerevoli, con una moltitudine di differenti settori applicativi e in condizioni ambientali non vincolanti.
Per i residui derivanti dalle lavorazioni in funzione di processi manuali o automatici è sufficiente la raccolta dei detriti stessi in semplici bags o sistemi di filtrazione.
L’uso di acqua garantisce inoltre la possibilità di normale canalizzazione e raccolta del 100% della parte rimossa. Normalmente è sufficiente un trattamento con grado di filtrazione e trattenimento adeguato, al fine di scaricare direttamente l’acqua in rete. L’acqua così filtrata in alcuni casi può essere direttamente riutilizzata nel processo.
In altri casi, per il reimpiego a ciclo continuo è necessario un secondo e specifico trattamento (sistemi dedicati Airmation di filtrazione e trattenimento pluristadio).
Per quanto riguarda altre tipologie di residui, i sistemi normalmente non lasciano nulla nell’aria, né sospensioni né detriti che possono essere trasportati.

Le tecnologie tradizionali più frequenti di rimozione ricorrono normalmente all’utilizzo di prodotti o bagni chimici, abrasivi e, in alcuni casi, all’asportazione meccanica con utensili. La chimica risulta lenta e costosa in termini complessivi di gestione e sicurezza e molto costosa dal punto di vista ambientale e dell’ambiente stesso di lavoro. Può inoltre creare incompatibilità latenti e risultati poco comprensibili, soprattutto nei processi successivi cui il manufatto è destinato. L’uso di acqua priva di sostanze chimiche consente di lasciare la superficie trattata pulita e senza residui, consentendo riproducibilità di risultato. L’utilizzo di abrasivi, più veloce in generale dei processi chimici, risulta anch’esso costoso a causa della necessità di disposizione, contenimento e raccolta degli abrasivi. Inoltre, l’ambiente deve essere normalmente controllato a causa della presenza di notevole polvere e gas nell’aria. La superficie pulita con uso di sola acqua garantisce una pulizia molto profonda, senza inclusioni o sedimenti tra le micro-creste di superficie, consentendo un miglior aggrappo delle ricoperture, che risultano più durature. Anche nell’asportazione meccanica tramite utensile vi è solitamente la necessità di ripreparare il manufatto con una nuova sabbiatura e/o smerigliatura. In entrambi i casi (sabbiatura e asportazione meccanica) risulta poi impossibile differenziare tra la ricopertura da rimuovere e il sottostrato; normalmente con tali metodologie viene anche rimosso il sottostrato e in eccesso.